Regime contabile forfettario
Con l’approvazione della manovra finanziaria per il 2023, Legge 197/2023, entrano in vigore al 01/01/2023 vengono introdotte delle novità nell’ambito dei regimi contabili applicabile per le attività di lavoro autonomo e d’impresa.
In particolare, le persone fisiche esercenti attività d’impresa o svolgenti attività professionale potranno applicare il regime forfettario, con tassa fissa del 15%, se nell’anno fiscale 2022 i ricavi o i compensi, ragguagliati ad anno, non superano Euro 85.000.
Sostanzialmente viene allargata la platea dei soggetti che possono optare per la Flat Tax innalzando il livello di fatturato, da Euro 65.000 ad Euro 85.000, rispetto a quanto vigente nel 2021 mantenendo ferme le cause di esclusione per l’applicazione di questo regime, redditi di lavoro dipendente nell’anno precedente superiori ad Euro 30.000, possesso di partecipazioni in società controllate etc.
Il Nostro Studio sta valutando la convenienza per ogni singolo soggetto in funzione di quanto previsto dalla norma. Il regime forfettario definito comporta la non applicazione della normativa IVA, la perdita integrale delle detrazioni spettanti (figli, ristrutturazioni edili, interessi passivi mutuo, spese mediche etc) e definisce la base imponibile su cui determinare la flat tax come percentuale fissa sul fatturato.
